Novena
in preparazione alla festa dell’Annunciazione del Signore
Qualche giorno fa in una lettera alla diocesi il nostro Vescovo Edoardo ha scritto così:
“Sono tante, in questi giorni, le persone che si uniscono spiritualmente alla S. Messa, celebrata senza la presenza dei fedeli, fanno la Comunione spirituale e pregano con fiducia chiedendo a Dio protezione e conforto per tutti, aiuto per i malati e la grazia della cessazione dell’epidemia.
A questa preziosa preghiera personale di tanti fedeli desidero che, nei prossimi giorni, si unisca in tre momenti la preghiera della Diocesi intera per far salire al Signore, nello stesso giorno e nella stessa ora, una supplica comunitaria, pur rimanendo ciascuno nella propria casa.”
Il vescovo chiede che tutti si uniscano spiritualmente nella recita del Santo Rosario
- alle ore 21 del 19 marzo, nel giorno della festa di San Giuseppe;
- alle ore 21 del 20 marzo, giornata in cui le comunità dei Religiosi e delle Religiose della Diocesi dedicheranno momenti di preghiera;
- e alle ore 21 del 25 marzo, solennità dell’Annunciazione del Signore.
E allora ai giovani è venuta un’idea!
Il 16 marzo inizia la Novena in preparazione alla festa dell’Annunciazione del Signore.
Abbracciamo, accompagniamo e prepariamoci ai tre appuntamenti diocesani di preghiera voluti dal vescovo con la
recita dell’Angelus a mezzogiorno, tutti insieme, per 9 giorni.
Un Angelus speciale, per il quale diciamo 3 volte GRAZIE:
1) Il primo va GRAZIE a papa Francesco che proprio un anno fa, il 25 marzo, a Loreto, nella Solennità dell’Annunciazione del Signore, ha firmato ed affidato alla Vergine Maria, nella Santa Casa, l’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus Vivit” che raccoglie le proposte più significative del Sinodo dei vescovi sui giovani.
Perché allora, ad un anno dalla pubblicazione, non leggerla un po’ insieme durante la novena? Mi direte, ma sono 299 paragrafi!? … li leggiamo tutti in 9 giorni? No. E allora quali leggeremo? Il suggerimento ci viene dato dal nostro vescovo Edoardo.
2) E a lui va il secondo GRAZIE: per la lettera pastorale di quest’anno dal titolo “Eucaristia: convocati alla presenza del Signore. Tema: la VOCAZIONE”.
Il vescovo scrive: “il tema di quest’anno attiene ovviamente a tutte le chiamate di Dio, tra le quali desidero sottolineare la vocazione al Sacerdozio, alla Vita consacrata, al Matrimonio”.
Ecco allora che cosa leggeremo della Christus Vivit! I capitoli 8 e 9 intitolati LA VOCAZIONE (il capitolo 8) e IL DISCERNIMENTO (il capitolo 9). Giorno dopo giorno, prima della recita dell’Angelus, alcuni giovani leggeranno i paragrafi di questi capitoli.
3) E infine un terzo GRAZIE va ancora al nostro vescovo Edoardo che nel comunicato alla diocesi dello scorso 8 marzo, in questa Quaresima al tempo del coronavirus, ci dice con forza di pregare perchè la diocesi ha bisogno di unità.
Scrive: “Unità tra i sacerdoti, unità tra i fedeli laici, unità nelle legittime sensibilità diverse, unità che è il grande desiderio del Cuore di Cristo, e la Sua preghiera al Padre: “che siano uno, affinché il mondo creda”.
Allora ecco che ogni giorno pregheremo l’Angelus per il papa Francesco, per il nostro vescovo Edoardo, per i sacerdoti, i parroci e i viceparroci delle vicarie della nostra diocesi e per le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, nella certezza che il Signore continua a chiamare anche oggi tanti giovani che però hanno bisogno di chi li accompagni in un cammino serio di discernimento. I giovani devono essere aiutati, sostenuti, accompagnati a scoprire che, se quella che avvertono si tratta di una chiamata da parte del Signore, è bello mettere in gioco la propria vita per donarla a Lui nel servizio della Chiesa e dei fratelli.
Per questa novena dell’Annunciazione, ringrazio i giovani che, senza vergogna, hanno messo la faccia e la voce, si sono resi disponibili a leggere i capitoli della Christus Vivit e a recitare l’Angelus.
Ringrazio chi si è occupa del montaggio dei video, della grafica e della diffusione sui social di questa iniziativa di preghiera che nei prossimi giorni ci farà sentire tutti più uniti!
