Progetto “L’Oratorio una risposta” – Le giornate #SEGUIMI
Dallo scorso anno Don Davide Rossetto, responsabile della Pastorale Giovanile di Ivrea, con una equipe di adulti e giovani ha presentato alla Diocesi una proposta “L’Oratorio, una risposta! Apriamo nuovi spazi per i nostri giovani”, per sostenere quelle Parrocchie che intendono aprire uno spazio nei loro Oratori per accompagnare nella fede i ragazzi dopo la Cresima e i giovani nella formazione cristiana, continuando ad offrire giornate formative e ludiche a chi già intraprende esperienze con gli adolescenti.
Sono nati da questa proposta il Gruppo Giovani di Locana e Rosone, l’Oratorio di Foglizzo e in germe si sta creando un nuovo gruppo con i ragazzi di Settimo Rottaro per continuare il cammino dopo la Cresima. Esperienze che dimostrano come sia possibile creare spazi e momenti per i ragazzi nei nostri Oratori, dando continuità al loro cammino di fede.
Per offrire delle esperienze di comunione, formative e ludiche a queste nuove realtà e alle Parrocchie diocesane, la Pastorale Giovanile organizza delle giornate chiamate “Seguimi”, in un itinerario bimensile, rivolto ai ragazzi della Scuola Secondaria, in particolare i ragazzi delle Medie, presso l’Oratorio della Chiesa del Sacro Cuore ad Ivrea. In queste giornate i giovani della Pastorale Giovanile organizzano delle attività di riflessione e ludiche in collaborazione con gli educatori degli Oratori che partecipano.
Dopo la meravigliosa esperienza di “Seguimi” del 25 novembre nella quale abbiamo riflettuto sull’invito che Cristo ci rivolge “a seguirlo” per dare senso al nostro cammino, analizzando il bisogno dei ragazzi di “seguire” e di “essere seguiti”, abbiamo vissuto con i ragazzi una nuova giornata arricchente sabato 27 gennaio. I ragazzi presenti erano circa sessanta provenienti da diverse Parrocchie. Al mattino i giovani della PG hanno presentato un’attività formativa molto stimolante. Dopo una scenetta in cui due giovani riproducevano in silenzio diverse sequenze di vita ordinaria, sempre connessi con il cellulare, gli educatori hanno invitato gli adolescenti a domandarsi perché ad un tratto uno di loro leggendo “La Bibbia” dia un cambiamento e un significativo diversi alle sue giornate iniziando a studiare e a costruire la sua vita. Attraverso un’attività divisi in gruppi si è riflettuto su quando incontriamo Gesù e sulle nostre emozioni. Interessante una domanda dei giovani rivolta agli adolescenti dopo un momento in cui i ragazzi erano invitati a camminare: «Vi domandate nella vostra vita dove state andando?». Un tempo, quindi, di riflessione esistenziale cristiana molto profondo, arricchito dallo spettacolo del pomeriggio con il quale i giovani della GP hanno presentato il sogno di Don Bosco a nove anni. Don Davide ha invitato i ragazzi a trovare e coltivare quel sogno che il Signore mette nel cuore di ognuno, quello che racchiude la nostra vocazione.
I ragazzi hanno vissuto una giornata molto intensa, per tutti definita felice, per la possibilità di incontrarsi, di stare insieme, di giocare, ma anche di crescere nella fede e in tutti quei valori che fatti propri nel tempo di ricerca identitaria che è l’adolescenza li aiutano a trovare sé stessi e la via del loro cammino in Cristo. La giornata è terminata con l’incontro con il Signore nella Santa Messa celebrata da Don Davide con i canti dei giovani della PG che dimostrano in ogni occasione di essere testimoni di Cristo, figure di orientamento importanti per i ragazzi in un mondo in cui spesso le influenze dei modelli seguiti sono negative.
La prossima giornata sarà il 16 marzo e avrà come tema “I giovani che hanno seguito il Signore nella loro vita”.