Acquapendente – Bolsena – Ottavo Giorno di Cammino
Oggi tappa semplice: Acquapendente – Bolsena.
Dopo una buona colazione siamo partiti dal monastero che ci ha ospitato per la notte.
Sulla nostra strada abbiamo trovato la Chiesa del Santo Sepolcro, costruita nell’anno 1000.
Una ricostruzione fedele di ciò che i pellegrini avrebbero visto giunti a Gerusalemme.
Infatti Acquapendente è chiamata la Gerusalemme d’Europa.
All’interno della chiesa abbiamo ammirato i Pugnaloni, dei quadri-mosaici che gli abitanti dei quartieri realizzano con petali di fiori colorati in occasione della festa, la terza domenica di maggio.
Abbiamo percorso tranquillamente la strada un pò asfaltata e un pò in mezzo ai campi. Il passo è stato sostenuto, il percorso prevalentemente tutto in piano.
Facciamo una sosta nel paese di San Lorenzo Nuovo e una volta scollinato vediamo davanti a noi il lago di Bolsena.
Siamo sulla cima del cratere vulcanico dentro al quale si è formato il lago!
Il cammino procede degradando dolcemente tra distese di ulivi.
Arriviamo a Bolsena e attraversiamo il centro storico. Arriviamo dalle suore del Santissimo Sacramento che ci ospiteranno per la notte.
Siamo in un grande salone, posti a terra. Dopo aver fatto doccia e bucato andiamo al lago per fare un bel bagno rigenerante.
Rientriamo per visitare la chiesa di Santa Cristina, dove è avvenuto il miracolo Eucaristico. Incontriamo un volontario che ci accompagna nella visita alla chiesa.
Anche noi come Pietro da Praga, testimone del miracolo, chiediamo al Signore di aumentare la nostra fede nella presenza reale di Gesù Cristo nel suo vero corpo presente nell’Eucaristia.
Alle 19 celebriamo la messa con raccoglimento e devozione. Preghiamo per tutti i sacerdoti della nostra diocesi che sono chiamati a rendere presente Cristo nel sacramento dell’Eucaristia.
Signore, ti ringraziamo per loro e ti preghiamo di far sentire sempre la tua presenza al loro fianco.
Dopo la messa abbiamo cenato in una trattoria tipica del centro poi subito a dormire.
Domani la tappa più lunga.. 33 km.
E fu sera e fu mattina, nono giorno.
SALMO 95
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo ai popoli narrate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
Tutti gli dèi delle nazioni sono un nulla,
ma il Signore ha fatto i cieli.
Maestà e bellezza sono davanti a lui,
potenza e splendore nel suo santuario.
Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
prostratevi al Signore in sacri ornamenti.
Tremi davanti a lui tutta la terra.
Dite tra i popoli: «Il Signore regna!».
Sorregge il mondo, perché non vacilli;
giudica le nazioni con rettitudine.
Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.